ASP Catanzaro: L'Atto aziendale non verrà adottato prima della formale nascita delle nuove province
(ASP) - Catanzaro 22 novembre 2012 - Si è discusso della sanità territoriale e dell'atto aziendale dell'Asp di Catanzaro durante la Conferenza dei sindaci che si è tenuta, nei giorni scorsi, a Palazzo de Nobili a Catanzaro, presieduta dal sindaco Sergio Abramo, e alla quale ha preso parte il direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale Dott. Gerardo Mancuso. All'incontro hanno preso parte una quarantina di primi cittadini del comprensorio catanzarese, fra cui quello di Lamezia Terme Gianni Speranza e di Soverato Salvatore Taverniti. Il direttore generale ha illustrato i risultati raggiunti durante la sua gestione, in ottemperanza all'obbligo di rientro ma senza sacrificare la qualità dei servizi, tagliando gli sprechi e riuscendo ad ottenere un attivo di bilancio. "Il tutto - ha detto Mancuso - migliorando la qualità dei servizi e dell'offerta sanitaria su tutto il territorio provinciale". Il direttore generale dell'Asp ha poi evidenziato come l'atto aziendale probabilmente non verrà adottato in virtù della nascita delle nuova Provincia che accorpa Crotone e Vibo con il Capoluogo di Regione. Una circostanza che quasi sicuramente, ha affermato il dg Mancuso, "dovrà portare alla rimodulazione dell'atto aziendale".
Nel corso dell'incontro si è poi discusso dell'organizzazione sanitaria e ospedaliera anche nell'ottica della futura riorganizzazione del comparto, in virtù dell'applicazione del decreto Balduzzi. Nel suo intervento conclusivo il sindaco di Catanzaro Abramo ha evidenziato come "bisogna aiutare l'Azienda sanitaria provinciale a potenziare e ottimizzare le eccellenze e le qualità presenti nei territori, evitando la creazione di duplicati e puntando sulla potenziamento della rete di assistenza territoriale".