ASP Catanzaro, Mancuso nomina Primario facente funzioni Unita' Operativa Dialisi dell'Ospedale di Lamezia Terme
(ASP) - Catanzaro, 12 novembre 2012 - Nominato il primario facente funzione dell'Unità Operativa di Dialisi dell'ospedale "Giovanni Paolo II" di Lamezia Terme. È la dottoressa Elvira Falvo che ha avuto l'incarico dal direttore generale dell'Asp di Catanzaro, Dott. Gerardo Mancuso, di organizzare e dirigere questo importante reparto a cui si rivolgono centinaia di pazienti.
"Questo è un momento importante - ha detto Mancuso incontrando il neo primario e i medici e gli infermieri del reparto Dialisi - la mia presenza qui è per testimoniare la grande attenzione che io nutro nei confronti di questa Unità operativa, nonostante ci siano mille problemi in questa Azienda che ostacolano i processi di riorganizzazione per come desidero fare. La presenza del reparto Dialisi, e ci auguriamo molto presto anche la Nefrologia, rappresentano delle punte importanti per l'assistenza sanitaria di qualità nel territorio, noi siamo convinti e ne abbiamo parlato anche in tempi non sospetti quando facevo il medico all'interno di questa struttura, come è importante che il processo fra dialisi e nefrologia sia un processo lineare e unico. Ancora questo non lo abbiamo realizzato per mille motivi, ma ci auguriamo di farlo nell'arco di due o tre anni, quando cioè si concluderà il processo di riorganizzazione in atto".
"La mia presenza qui - ha aggiunto Mancuso - è proprio per testimoniare l'attenzione verso un processo che è già in corso e che vedrà la dottoressa Falvo molto impegnata in questa fase di trasformazione della Dialisi, non solo sotto il profilo strutturale: abbiamo un progetto che è in fase definitiva che contiamo di attivare il prossimo anno e di renderlo completo entro il 2013, che prevede la ristrutturazione e la rimodulazione dei locali attuali. Il secondo punto su cui vorremmo incidere riguarda la strumentazione tecnologica in uso: stiamo per ultimare una gara che cambierà gli strumenti e che consentirà di avere nuovi macchinari di certo contribuiranno a fare il salto di qualità a questa Unità operativa".
"Il sistema di assistenza sanitaria funziona quando le equipe sono compatte attorno alla missione che ogni unità operativa ha - ha sottolineato il dg - è importante che ognuno faccia quadrato attorno al dirigente all'Azienda per percorrere il programma che ci siamo imposti. Anche perché siamo in una fase molto difficile, una fase complicata che ha messo a rischio lo stipendio e anche dei posti di lavoro. Ora abbiamo evitato tutto ciò, siamo infatti una delle poche Aziende d'Italia ad aver fatto attivo di bilancio, ma questo non basta perché abbiamo da fare altre cose. Il momento particolare è sottolineato soprattutto dalla mancanza di strumenti per far fronte ad una serie di problemi che nascono all'interno delle unità operative, ad esempio la carenza di organici, che in questo reparto si presenta più che altrove, perché il carico di lavoro è aumentato e le risorse si sono ridotte rispetto al passato. Ma purtroppo non abbiamo grandi strumenti perchè abbiamo un blocco assoluto delle assunzioni, si profila una situazione ibrida per i precari, speriamo di affrontarla e risolverla nel prossimo mese, questo indica come abbiamo problemi per il reperimento di risorse umane. Per questo abbiamo deciso di fare una rimodulazione sul territorio, raccogliendo delle figure professionali presenti sul territorio e non sono utili alle attività territoriali, anche se ci siamo resi conto che questo modo di procedere non è produttivo, perché bisogna formarle e perché non è facile fare l'infermiere di Dialisi, bisogna avere una formazione specifica una competenza che non si acquisisce in poco tempo".
La dottoressa Elvira Falvo ha ringraziato il dg Mancuso per la fiducia accordatale e anche il personale dell'unità operativa. "Volevo ringraziare il direttore Mancuso per l'attenzione che ha avuto per questa unità operativa così come voglio ringraziare tutti voi che siete qui - ha detto Falvo - ereditare una fase di transizione e governarla non è semplice, anche dal punto di vista dell'innovazione tecnologica, che comunque ci permetterà di snellire tante procedure. Avere il personale infermieristico preparato non è semplice, ma avere qualche altro elemento in più soprattutto per quanto riguarda gli Operatori socio-sanitari sarebbe di certo un supporto importante per il personale infermieristico". La dottoressa Falvo ha anche annunciato la volontà di realizzare, per rilanciare il rapporto con il paziente-utente, una guida illustrata che spieghi l'attività svolta dal reparto di Dialisi. "Migliorare l'ambiente di lavoro - ha aggiunto Falvo - migliora anche la qualità del servizio e migliora soprattutto la percezione del benessere della salute di un paziente cronico come il dializzato".