Lo stato del servizio sanitario regionale e le azioni realizzate in 24 mesi illustrate a Lamezia Terme dal Presidenza Scopelliti
Lamezia Terme, 20 luglio 2012 - Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ha illustrato nel corso di una conferenza stampa a Lamezia Terme lo stato del servizio sanitario regionale e le azioni realizzate. Con Scopelliti, al tavolo dei lavori, hanno preso parte il dirigente generale della Presidenza Franco Zoccali, il sub commissario Luigi D'Elia, il dirigente generale del dipartimento salute Antonino Orlando ed il dirigente del settore piano di rientro Gianluigi Scaffidi. Nel corso dell'incontro con i giornalisti sono stati inoltre mostrati, in particolare, i dati relativi alla riconversione, mobilità passiva ospedaliera e parti cesarei. Sulla riconversione c'è stata una riduzione del tasso di ospedalizzazione entro i livelli previsti. Si partiva da 225 ricoveri per 1000 abitanti prima del dpgr 18/2010, per arrivare a 180 nel 2011, con l'obiettivo di raggiungere 160 così come previsto dal decreto 95/2012. Significativi risultati anche sul fronte della riduzione della mobilità passiva ospedaliera.

Dal 2009 al 2011 si è infatti passati da 65.738 prestazioni effettuate fuori regione a 63.571 con un decremento di circa il 3%, "segno che i cittadini - ha evidenziato il Presidente Scopelliti - stanno acquisendo consapevolezza e fiducia nel sistema sanitario calabrese. Abbiamo ottenuto un dato confortante sul fronte della sicurezza delle nascite - ha aggiunto - riducendo la percentuale di parti cesarei effettuati sia nel pubblico che nel privato", passando dal 50,2% del 2009 (con punte del 61,8% nel privato), al 38,8% del 2011. La Calabria si prefigge come obiettivo il raggiungimento del 35% di cesarei nel 2012. Sono state inoltre messe in campo attraverso l'emanazione di appositi decreti, delle task force specifiche finalizzate al riassetto delle reti di specialità: lotta all' infarto miocardico, riassetto rete nefrodialitica, creazione sistema integrato di sanità elettronica, riassetto rete della rete urologica, riassetto della rete della psichiatria e riassetto della rete oncologica.

E' stato costituito il centro regionale sangue che rappresenta la struttura di coordinamento di tutte le attività trasfusionali (la Calabria è stata la prima Regione in Italia ad averlo istituito). Per questo provvedimento il direttore generale del centro nazionale sangue ha inviato un formale riconoscimento alla Regione. Per quanto concerne il potenziamento dell'offerta, durante la conferenza stampa si è fatto cenno all'intesa tra l'Ospedale pediatrico "Bambin Gesù" di Roma e l'azienda ospedaliera "Pugliese-Ciaccio" di Catanzaro finalizzato al miglioramento dell'assistenza pediatrica ed alla riduzione della migrazione sanitaria ed all'autorizzazione presso l'unità operativa di cardiologia dell'ospedale di Castrovillari allo svolgimento dell'attività di cardiologia interventistica, fondamentale nel trattamento dell'infarto miocardico. Tra le altre azioni finalizzate al miglioramento, la definizione e passaggio ad altro setting (altre tipologie di prestazioni assistenziali) dei 43 ricoveri ad alto rischio inappropriatezza (prestazioni ambulatoriali), gli accordi con gli erogatori privati (nel 2011 sottoscritti il 99% dei contratti) basati su criteri di appropriatezza e miglioramento della qualità per una reale integrazione pubblico/privato in coerenza al D.lgs 502/92 e la definizione del nomenclatore tariffario provvisorio unico, che supera le difformità preesistenti.

Per quanto concerne le azioni correttive della farmaceutica è stata evidenziata l'emanazione di specifiche linee guida finalizzate a promuovere l'appropriatezza prescrittiva di particolari categorie di farmaci, quali Statine, Sartani, Eparine e sull'Ossigenoterapia, fortemente incidenti sulla spesa farmaceutica territoriale. Relativamente all'attività veterinaria e sicurezza alimentare, il Ministro della Salute ed il Commissario ad acta, constatata la non brillante situazione in tale settore, hanno concertato l'istituzione di una task force veterinaria, composta da medici veterinari del Ministero della salute e della Regione, insediatasi lo scorso anno, luglio 2011, e conseguentemente sono stati attuati i seguenti atti: lotta alla Brucellosi ed altre zoonosi, lotta alla malattia vescicolare del suino, piano integrato sicurezza alimentare ed il progetto "Vacanze sicure".